L’area di ricerca promuove indagini e riflessioni sui modi in cui la diversità culturale è costruita, riconosciuta, vissuta e rigettata nelle società contemporanee. L’identità culturale può acquisire una sua specifica forma ma può anche sovrapporsi ad altre identità: il genere, l’età, l’orientamento sessuale, i ruoli e gli status sociali, l’appartenenza politica. Gli studiosi che afferiscono a quest’area vogliono riflettere sui processi di allineamento (di irrigidimento sociale) e di disallineamento (di differenziazione e soggettivazione) che gli attori sociali mettono in atto o subiscono, e che possono determinare processi d’esclusione o d’inclusione sociale. Il compito del gruppo è quello di agevolare, avvalendosi d’un approccio interdisciplinare, un ripensamento delle istituzioni e degli spazi pubblici al fine di renderli più inclusivi, ossia più capaci di rispettare la natura plastica e processuale delle identità.
Responsabile:
Ha coordinato diverse ricerche a livello nazionale e partecipato a progetti internazionali. Ha diretto un Accordo-Quadro di cooperazione internazionale tra il Dipartimento e la Facoltà Semlalia di Marrakech, in Marocco, ha insegnato in Master internazionali e in Università straniere. Fa parte di associazioni internazionali: EASA (European Association of Social Anthropologist), Fer Eurethno, SIEF (International Society for Ethnology and Folklore). È nel comitato di redazione di riviste scientifiche. Ha scritto diverse monografie e un centinaio di saggi. I suoi principali campi di ricerca sono: famiglie immigrate, seconde generazioni, comunità islamiche, razzismo istituzionale, genere e religioni, servizi sociali e sanità. Leggi di più
Aderenti:
Ha conseguito il Ph.D. presso la University of California, Berkeley. Si occupa di storia politica dell’età contemporanea e di storia del giornalismo. Ha scritto una biografia di Ignazio Silone e ha curato la pubblicazione di corrispondenze private di Bernard Berenson. E’ stato Coordinatore della Scuola di giornalismo radiotelevisivo; è consulente di programmi televisivi di divulgazione storica. Coordina la Commissione DISP per la internazionalizzazione. Leggi di più
Ha preso parte a diversi progetti europei di ricerca e ha collaborato con cooperative sociali, enti di ricerca e Onlus. È autore di oltre 40 contributi scientifici. Si occupa di processi migratori, devozione popolare, razzismo e lavoro sociale. Attualmente insegna antropologia politica ed economica. Leggi di più
Ricercatore e professore aggregato di Diritto internazionale, è membro del comitato editoriale della rivista ‘Diritti umani e diritto internazionale’ e del comitato di redazione del ‘Trattato di Diritto internazionale’ (UTET Giuridica, 2015). Ha pubblicato diversi articoli di diritto internazionale e una monografia sulla giurisdizione negli spazi marittimi non sottoposti a sovranità territoriale (Wolters Kluwer/CEDAM, 2018). È membro della Società Italiana di Diritto Internazionale (SIDI) e del Gruppo di interesse SIDI sul Diritto internazionale ed europeo delle migrazioni e dell’asilo (DIEMA). Si occupa in particolare di tutela internazionale dei diritti umani, diritto penale internazionale e diritto internazionale ed europeo delle migrazioni. Leggi di più
Professore associato di Storia delle Relazioni internazionali. Leggi di più
Vice-direttrice del LEPA e responsabile scientifica di numerosi programmi di ricerca sul tema della moralità. Ha pubblicato più di 50 contributi fra articoli scientifici, monografie e saggi. E’ componente del comitato scientifico di riviste nazionali e internazionali ed editor-in-chief della redazione italiana della rivista internazionale In-Mind. I suoi principali interessi di ricerca nell’ambito della psicologia sociale riguardano i determinanti psicosociali dei comportamenti etici e non etici sia online sia offline e la discriminazione basta sul genere e sull’orientamento sessuale. Leggi di più
Membro del Comitato di coordinamento del LEPA. Componente della Commissione Ricerca e della Commissione Erasmus del Dipartimento di Scienze Politiche. Membro del Consiglio del Centro di Studi giuridici sui diritti dei consumatori dell’Università degli Studi di Perugia. Ha svolto attività di ricerca scientifica, partecipando a progetti sia in ambito nazionale che internazionale e costruendo rapporti di collaborazione tra l’Università degli Studi di Perugia ed Università straniere. Ha svolto attività didattica come Visiting Scholar in diversi Atenei esteri. È autrice di numerose pubblicazioni, di cui tre monografie e diversi contributi pubblicati anche in riviste internazionali. I principali campi di ricerca sono: i diritti delle persone, della famiglia e dei minori, in particolare, la procreazione medicalmente assistita; il diritto dei contratti, con specifico riguardo ai diritti dei consumatori. Leggi di più